lunedì 30 dicembre 2013

Pandoro farcito con chantilly di crema allo spumante

Pandoro farcito con chantilly di crema allo spumante

Mancano ormai poche ore al cenone di San Silvestro, quindi oggi vi presento un dolce ideale per l'occasione, il Pandoro farcito con chantilly di crema allo spumante.
Oltre che essere una buona idea per utilizzare il pandoro, che sicuramente avrete ricevuto in qualche cesto natalizio, il Pandoro farcito con chantilly di crema allo spumante è preparato con una crema molto in tema, con la festa, in più a differenza di molti pandoro farciti che creano difficoltà per essere tagliati, questo qua va tagliato in spicchi al momento della farcitura, in modo che può essere preso anche direttamente con le mani, senza usare piatti. Vista la confusione che ci sarà in cucina arrivati al dolce, quest' idea penso sia molto apprezzata.
La preparazione del Pandoro farcito con chantilly di crema allo spumante è molto semplice e veloce, basta avere l'accortezza di preparare in anticipo la crema allo spumante, in modo che sia ben  fredda al momento di aggiungere la panna montata.

domenica 29 dicembre 2013

Uva Brinata

Uva Brinata, dolci da ricorrenza

In questo post, vi propongo l' Uva Brinata!
Un modo diverso e molto elegante di presentare questo frutto la notte di San Silvestro, quando almeno, qui nel centro Italia è di buon auspicio mangiarne alcuni acini.
Con una preparazione semplice e veloce, l' Uva brinata vi darà modo di tener fede ad un 'antica tradizione ed allo stesso tempo di mettere in tavola un piccolo dessert che aiuterà ad abbellire una tavola, già sicuramente molto elegante.
Volendo, potete usare l'uva brinata anche per decorare dolci .

sabato 28 dicembre 2013

Crema allo spumante

Crema allo spumante

In questo post, vi propongo una crema che porta in se tutto il sapore delle feste, la Crema allo spumante.
La Crema allo spumante, con il suo gusto delicato è ideale per accompagnare o farcire torte o altri dolci in occasione di feste in cui è previsto il brindisi.
Presentare un dolce accompagnato o farcito con la Crema allo spumante, può essere un'occasione per far assaggiare ai vostri ospiti, una crema nuova e meno conosciuta.
La Crema allo spumante, può essere consumata anche da bambini, basta avere l'accortezza di far bollire lo spumante, in modo che quel poco di alcool in esso contenuto evapori.

venerdì 27 dicembre 2013

Millefoglie di panettone gratinato con crema all'arancia

millefogliedipanettone gratinato con cremaall'arancia
Ecco la mia idea: Millefoglie di panettone gratinato con crema all'arancia.
Con il Natale appena trascorso, le nostre casa sono piene di dolci natalizi, quindi perché non sfruttare il panettone per realizzare il  dolce per il cenone di San Silvestro !!!! 
Questa idea semplice, vi darà la garanzia di far bella figura con i vostri ospiti che apprezzeranno tutta la fragranza del panettone caldo, contrastata dal gusto fresco e vellutato della crema all'arancia.
Il Millefoglie di panettone gratinato con crema all'arancia infatti, va montato al momento di servire, ma se preparerete in anticipo le vari componenti, lasciando solamente da gratinare il panettone e montare i  millefoglie, vedrete che di tempo ne occorrerà veramente poco e i vostri ospiti rimarranno affascinati di veder preparare il dessert al momento, come in un famoso ristorate stellato. 

giovedì 26 dicembre 2013

Crema all'arancia

Crema all'arancia - www.lapasticceriadichico.it

In questo post, voglio rendere omaggio al frutto invernale per eccellenza, preparando una squisita Crema all'arancia.
La Crema all'arancia è molto duttile, infatti può essere impiegata sia per farcire, sia per accompagnare molte preparazioni di pasticceria, ma può anche essere servita in tazza, magari abbinata a del cioccolato fondente, come delicatissimo dolce al cucchiaio.
La semplicità della crema all' arancia non deve trarre in inganno, infatti il suo profumo intenso e il suo gusto delicato la mettono alla pari di creme molto più complesse e strutturate.
Vista la facilità di preparazione e i pochi ingredienti necessari, la crema all'arancia può essere anche preparata come dessert per una cena improvvisata.

domenica 22 dicembre 2013

Pandorini farciti di Babbo Natale

Pandorini farciti di Babbo Natale

Questo post, lo dedico alla creatività di mia figlia maggiore, che ha ideato, i Pandorini farciti di Babbo Natale, un dolce natalizio di cui i vostri bambini andranno pazzi.
I Pandorini farciti di Babbo Natale, sono dolci natalizzi molto originali sia nel sapore, sia nella forma e rappresentano molto realmente la cosa più amata dai bambini a Natale ossia il sacco dei regali di Babbo Natale.
Quando mia figlia mi ha proposto la sua idea, gli ho detto no, questi pandorini farciti di Babbo Natale hanno un gusto troppo particolare e poi prevedono l'utilizzo di troppa pasta di zucchero, cosa che io non amo particolarmente.
Lei molto abbattuta, mi ha detto che come quel gusto particolare piaceva a lei, poteva piacere ad altri bambini e poi la pasta di zucchero è solamente una coreografia e può tranquillamente non essere mangiata, io non ho saputo resistere a quegli occhioni tristi e ho realizzato i pandorini farciti di Babbo Natale. Sapete cosa vi dico, mia figlia aveva ragione, quel gusto particolare mi è molto piaciuto e poi sono venuti fuori dei dolci molto carini.
La realizzazione dei pandorini farciti è molto facile, quindi se volete fare un'ulteriore sorpresa ai vostri bambini mettetevi all'opera.

giovedì 19 dicembre 2013

Bavarese di Natale

bavarese di natale

Questo post, lo dedico alla mia amica Elena, che mi ha regalato uno splendido stampo per realizzare una buonissima Bavarese di Natale, dolce natalizio a tema per il vostro pranzo di Natale.
La Bavarese di Natale, anche se originale ci riporta alla tradizione, infatti nei suoi ingredienti è prevista frutta secca e candita, alimenti caratteristici del periodo natalizio, in più, per rimanere in tema, ho usato lo stampo a forma di albero di Natale.
Molto carina da vedere, la Bavarese di Natale è anche molto buona da mangiare, grazie al gusto molto delicato e particolare, che si crea grazie alla frutta secca e alla bacca di vaniglia.
La preparazione della Bavarese di Natale è molto semplice e un ulteriore vantaggio consiste nel fatto che si può preparare in anticipo, così da trovarsela pronta al momento di servirla. Considerando le tante cose che si devono fare, quando si organizza il pranzo di Natale, penso che questa  non sia una cosa da poco.
Allora per quest'anno provate la novità e stupite i vostri ospiti, realizzando la Bavarese di Natale.



Questa è la ricetta:
  • 500ml di latte
  • 250ml di panna fresca 
  • 80g di zucchero
  • 150g di frutta secca con guscio mista
  • 100g di frutta candita a cubetti
  • 1 bicchierino di rum
  • 5 fogli di colla di pesce
  • 1 baccello di vaniglia

Procedimento:
  1. Per prima cosa, mettete a bagno la colla di pesce in acqua fredda. 
  2. Ora mettete in un pentolino il latte, lo zucchero e il baccello di vaniglia che avrete inciso a metà e raschiato con la punta di un coltellino e portate a bollore.
  3. Mentre attendete che il latte inizi a bollire, versate il rum nella frutta candita.
  4. Quando il latte bolle, togliete il baccello di vaniglia, abbassate la fiamma e aggiungete la colla di pesce ben strizzata, girate bene con una frusta e lasciate bollire per altri due minuti.
  5.  Togliete dal fuoco il latte e aggiungete la frutta secca, lasciate raffreddare, nel frattempo montate la panna, avendo cura di lasciarla semi montata.
  6. Quando il latte si è raffreddato, aggiungete la frutta candita girate bene quindi unite  in due volte la panna montata.
  7. Versate il composto nello stampo, avendo cura di distribuire bene la frutta sul fondo dello stesso e mettete a raffreddare in freezer. Ti potrebbero interessare
  8. Una volta ben fredda, togliete la Bavarese di Natale dallo stampo, appoggiatela su un piatto da portata e conservatela in frigo, abbiate cura di farla scongelare del tutto prima di servire. 
Tempo di realizzazione: 
Torciglione
Bavarese al melone
Albero di Natale
 di meringa

martedì 17 dicembre 2013

Panettone fatto in casa con uvetta e cioccolato

Panettone fatto in casa con uvetta e cioccolato

In questo post, vi propongo il Panettone fatto in casa con uvetta e cioccolato impastato a mano, una versione rivisitata da me del panettone classico, dolce natalizio per eccellenza.
Fare il panettone in casa, non è semplice,  specialmente se non si possiede un'impastatrice, ma non è impossibile e io ve lo dimostrerò preparando il Panettone fatto in casa con uvetta e cioccolato impastato a mano.
Sicuramente un'impasto fatto con una impastatrice, risulterà sempre migliore rispetto ad uno fatto a mano, ma devo dire che il risultato che ho ottenuto, considerando che anche per me è stato il primo panettone fatto in casa e impastato a mano non è stato male.
Ho deciso di fare il panettone con uvetta e cioccolato impastato a mano, perchè alle mie bambine non piacciono i canditi è per questo evitano di mangiare il panettone.
La ricetta classica del panettone, prevede l'impiego di lievito naturale e questo a giusta ragione, infatti il lievito naturale da al panettone un profumo intenso e una morbidezza unica.
Usando il lievito di birra come ho fatto io, non si otterranno i stessi risultati, ma sarà più facile realizzare il panettone e a me questa soluzione, mi è sembrata un buon compromesso tra qualità e praticità.
La preparazione del panettone fatto in casa con uvetta e cioccolato impastato a mano, richiede molto tempo e pazienza, ma la soddisfazione di offrire ai vostri ospiti, o di personalizzare questo dolce, variando come ho fatto io alcuni ingredienti, vi ripagherà di tutte le fatiche.

lunedì 16 dicembre 2013

Albero di Natale di meringa

Albero di NATALE di Meringa

In questo post, vi propongo un centro tavola per il pranzo di Natale tutto da mangiare: lAlbero di Natale di meringa.
In realtà, l'albero di Natale di meringa è nato come dolce vero e proprio l'anno passato, quando avevo un ospite celiaco per il  pranzo di Natale, poi mia moglie vedendolo lì, appoggiato da una parte, ha pensato che la sua tavola sarebbe stata molto più carina con l'albero di Natale di meringa sopra e così ha trovato un piatto adeguato ha aggiunto della frutta secca, sempre presente a Natale e si è inventata un centro tavola tutto da mangiare. Sia io, che i miei ospiti abbiamo trovato l'idea super e così, ora che è nato il blog ho pensato di postare l'albero di Natale di meringa.
Io ho proposto un albero di Natale di meringa decorato con il caramello, per avere un 'effetto dorato, ma per la decorazione potete sfruttare tutta la vostra fantasia, andando ad  usare coloranti alimentari o frutta candita colorata così da creare un'albero di Natale unico, che farà rimanere a bocca aperta i vostri ospiti.

giovedì 12 dicembre 2013

Pinolate

pinolate

In questo post, vi propongo le Pinolate, uno dei tanti dolci tradizionali che si usa preparare per le feste natalizie.
Come la maggior parte dei dolci natalizi, anche nella preparazione delle Pinolate è previsto l'impiego di frutta secca, infatti l'impasto delle Pinolate è composto da mandorle e zucchero e per arricchire ancora più le Pinolate vi vengono attaccati dei preziosissimi pinoli. L'uso di questi ingredienti così prelibati e anche costosi, sta a dimostrare che oggi, come un tempo non si bada a spese per onorare al meglio questa importante festività.
La ricetta delle Pinolate, non prevede l'uso di farina, quindi grazie anche all'olio  contenuto nelle mandorle, si mantengono fragranti per diversi giorni.
Inoltre, altra cosa molto importante essendo prive di glutine le Pinolate possono essere mangiate tranquillamente da persone celiache.
La preparazione delle Pinolate è semplice e veloce, se usate mandorle di prima qualità e seguite i miei consigli, la riuscita sarà sicura.
L'unica cosa a cui dovrete fare attenzione è la quantità di Pinolate che mangiate, perché quando si inizia a mangiarle una tira l'altra ed è molto difficile fermarsi.

lunedì 9 dicembre 2013

Torrone duro alle mandorle

Oggi vi propongo, il nemico numero uno dei vostri denti: il Torrone duro alle mandorle.
Il Torrone duro alle mandorle è un dolce natalizio tra i più conosciuti, infatti in ogni parte d'Italia è tradizione mettere sotto l'albero di Natale e nelle vostre tavole questo dolce, che deve le sue origini alle antiche popolazioni arabe.
La preparazione del Torrone duro alle mandorle, non prevede particolari difficoltà, basta prendere un minimo di confidenza con i vari tempi di cottura, cosa questa, che la seconda volta che farete il Torrone duro alle mandorle, avrete già acquisito.

giovedì 5 dicembre 2013

Pinoccate o Pinocchiate

Conoscete le Pinoccate?  Sono delle vere e proprie leccornie che è tradizione preparare, qui a Perugia in occasione del Natale.
Si hanno notizie delle Pinoccate fin dal tempo del medioevo, quando venivano usate a mo' di caramelle nelle feste cittadine.
Come si può intuire dal nome le Pinoccate, sono a base di pinoli e si usa prepararle sia bianche  che nere ed incartale accoppiate, usando carta colorata.
Nelle pinoccate  è assolutamente vietato mettere la farina (quindi anche le persone celiache possono gustare le pinoccate), a tenere insieme i pinoli ci penserà lo zucchero, che cotto alla giusta temperatura darà alle pinoccate quella consistenza che le rende uniche. Fare le pinoccate non è difficile, a patto che si riesca a capire la giusta cottura dello zucchero è infatti questo il segreto per realizzare delle ottime pinoccate, ma non preoccupatevi seguendo i miei consigli e la mia video ricetta vedrete che con un paio di tentativi realizzerete pinoccate eccellenti.

domenica 1 dicembre 2013

Torciglione


Torciglione
Per festeggiare il Natale, nel segno della tradizione umbra, vi propongo il Torciglione, dolce le cui origini risalgono al tempo del medioevo.
La nascita del Torciglione, si attribuisce alla fantasia di una suora, che in occasione della visita del Papa, che cadeva di venerdì, essendo impossibilitata a procurarsi il pesce a causa delle forti gelate di quei giorni, cercò di rappresentare l'anguilla del lago Trasimeno, usando quello che avena nella dispensa.
La ricetta originale del Torciglione, non prevede l'uso di farina rendendolo così adatto al consumo anche da parte di persone celiache.
Preparare il Torciglione è molto facile, inoltre essendo a base di mandorle e senza farina il Torciglione si conserva tranquillamente per alcuni giorni, per cui è possibile anche prepararlo in anticipo.

giovedì 28 novembre 2013

Crostata di frutta secca

Questo post, lo dedico alla Crostata di frutta secca, cugina della più famosa Crostata di frutta fresca e sua valida alternativa nel periodo autunnale, quando madre natura offre frutti non adattissimi alla preparazione della classica crostata dell'estate.
La mia Crostata di frutta secca, oltre ad essere un buonissimo dolce, a pure delle ottime proprietà nutritive, essendo fatta con frutta secca in guscio che, anche se molto calorica è ricca di sali minerali, proteine e grassi che contrastano il colesterolo.
La Crostata di frutta secca è il dolce ideale, da assaporare davanti un caminetto, accompagnata magari da un buon vino novello, ma è anche ottima da mettere in tavola per le feste natalizie, quando è tradizione consumare frutta secca.
Per realizzare la Crostata di frutta secca, non vi è una ricetta che impone l'utilizzo di un certo tipo di frutta secca, quindi potrete usare la frutta secca che il vostro gusto e la vostra fantasia vi suggeriscono.

martedì 19 novembre 2013

Crème brûlée al cioccolato

Foto Crème brûlée al cioccolato

In questo post, voglio proporvi un classico della pasticceria francese la Crème brûlée al cioccolato.
I motivi per realizzare la Crème brûlée al cioccolato, sono principalmente tre.
Inanzi tutto è un dolce che piace al 99% delle persone, infatti anche se il cioccolato la fa da padrone, dandogli un gusto deciso, rimane comunque un dolce equilibrato e molto delicato.
Il secondo motivo è che si può preparare in anticipo e conservarlo in frigo fino al momento di essere servito, quando andremo a caramellarlo magari davanti ai nostri ospiti che rimarranno a bocca aperta.
Questa cosa e molto utile per chi deve preparare una cena, perché da modo di liberare tempo da dedicare ad altre preparazioni che vanno fatte al momento.
L'ultimo motivo è il più importante, preparare la Crème brûlée al cioccolato è un gioco da ragazzi, occorrà più tempo a lavare le pentole che a fare il dolce.
Quindi per prossima cena in cui volete stupire i vostri ospiti, non mancate di preparare  Crème brûlée al cioccolato.

venerdì 15 novembre 2013

Cheesecake pere e cioccolato

Cheesecake pere e cioccolato

Ma quanto è buono il formaggio con le pere? Tantissimo, ma se aggiungiamo pure il cioccolato sconfiniamo nel sublime, il Cheesecake pere e cioccolato è tutto questo.
Il Cheesecake pere e cioccolato, come altri che sono presenti in questo blog, sono rivisitati da me, diciamo, in una versione italianizata, che va a sostituire per esempio, i biscotti con la pasta frolla, oppure il formaggio classico usato per i cheesecake, con ricotta o robiola, queste modifiche hanno lo scopo di dare leggerezza e far risaltare ancor di più il gusto delle pere e del cioccolato.
Questo dolce visti i suoi ingredienti è spiccatamente autunnale, quindi l'ideale per questo periodo, magari servito dopo una cena a base di funghi porcini.
La preparazione del Cheesecake alle pere e cioccolato non prevede nulla di complicato, quindi per la prossima cena, inseritelo nel menù.



Questa è la ricetta:
  • Pasta frolla tipo 5 dose da 500g di farina
  • 250g di ricotta
  • 250g di robiola
  • 150g di panna liquida per dolci
  • 20g di burro
  • 50g di zucchero (per il composto)
  • 1 cucchiaio di zucchero (per caramellare le pere)
  • 20g di fecola di patate
  • 2 pere grandi oppure tre piccole
  • 50g di gocce di cioccolato
  • 1 pera, cacao, cioccolato fondente per decorare
Con questa dose si ottiene un cheesecake di 26cm di diametro



Procedimento:
  1. Per prima cosa caramellate le pere: togliete la buccia e tagliatele a cubetti non troppo piccoli, quindi mettete in una teglia antiaderente insieme al cucchiaio di zucchero e al burro, fatele andare sul fuoco, finché prendono un colore dorato, lasciate raffreddare in freezer.
  2. Mentre le pere si raffreddano, foderate una teglia con la pasta frolla (che avrete preparato in precedenza) stendendola ad uno spessore di circa 3 o 4 mm
  3. Fatto questo, preparate il composto: mettete in una ciotola la ricotta, la robiola, lo zucchero e la fecola e girate bene con una frusta, quindi unite la panna liquida e frustate fino a che il composto inizia ad addensarsi.
  4. A questo punto, le pere si saranno raffreddate, aggiungeteci le gocce di cioccolato e girate bene.
  5. Stendetele sul fondo della teglia, foderata in precedenza e ricoprite con il composto di ricotta, tagliate la pasta frolla in eccedenza, al margine del composto e infornate con forno preriscaldato a 160° per circa 45 minuti (come sempre la temperatura del forno è indicativa e varia da forno a forno)
  6. Lasciate raffreddare il cheesecake, quindi toglietelo dalla teglia aiutandovi con un disco di ferro o un coperchio, se necessario, per agevolare il distacco scaldate leggermente il fondo della teglia.
  7. Decorate il cheesecake, spolverando una parte con il cacao, quindi appoggiate le fette di pere a ventaglio, finite con dei decori fatti con il cioccolato fondente.

Il cheesecake alle pere e cioccolato e pronto, si conserva in frigo per 4 o 5 giorni.

Tempo totale di realizzazione:

Commentate e inviatemi tutte le richieste che volete, sarò felice di rispondere alle vostre domande!

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martedì 12 novembre 2013

Marmellata di pere e cannella

Marmellata di pere e cannella - www.lapasticceriadichico.it

Anche se siamo ormai in autunno, la mia voglia di far marmellate non va in letargo, in quest'occasione vi propongo la Marmellata di pere e cannella.
Ho realizzato questa marmellata, per la prima volta seguendo il consiglio di mia moglie, secondo la quale le pere e la cannella stanno molto bene insieme.
Anche se di solito evito di darle ragione (puro orgoglio maschile), questa volta non sono riuscito a trovare una scusa, per non ammettere che pere e cannella formano un'accoppiata eccezionale.
La Marmellata di pere e cannella è un esperimento riuscitissimo e così grazie a mia moglie, ho trovato un'altra marmellata sfiziosa da riporre in credenza e da proporre a tutti voi.

giovedì 7 novembre 2013

Pan caciato di San Martino


Foto Pan caciato di san martino

In questo post, voglio parlarvi del Pan caciato di San Martino, un pane dolce che in alcune zone di Perugia è tradizione mangiare l'11 Novembre, in occasione della ricorrenza della festa di San Martino.
Il Pan caciato di San Martino, ha origini molto antiche, radicate nella storia contadina della mia terra, questo pane dolce è nato dalla creatività delle massaie, che per festeggiare San Martino. Hanno arricchito del semplice pane, con le poche cose che trovavano in casa in quei tempi bui, in cui la povertà la faceva da padrone.
Hanno aggiunto le noci, che in questo periodo abbondano, essendo da poco finita la raccolta, quindi hanno messo l'uva passa, rubando qualche acino da quella messa ad appassire per fare il vin santo, ed infine hanno aggiunto una piccola quantità di cacio, per sopperire alla mancanza di sale, tipica del pane Umbro.
Oggi, il Pan caciato di San Martino è ancor più ricco essendo per fortuna finita la povertà di un tempo, realizzare questo pane non è difficile; allora andiamo alla ricerca accurata di tutti ingredienti genuini e sforniamo il nostro gustoso Pan caciato di San Martino!
Possiamo conservare il nostro Pan caciato per 2/3 giorni coperto, in luogo fresco e asciutto!

martedì 29 ottobre 2013

Torta Viennese al cioccolato e noci

Torta viennese al cioccolato e noci

In questo post, vi parlerò di un’autentica bomba calorica! Sconsigliata assolutamente a chi è a dieta, ma imperdibile per i golosi del cioccolato.

Secondo il mio punto di vista questa torta è la regina di tutti i dolci da forno al cioccolato, il suo nome è “Viennese al cioccolato e noci“. Dall’ aspetto semplice e forse in un certo senso anche povero, questa torta si riscatta nel momento in cui viene mangiata, sciogliendosi in bocca provocando un’esplosione di piacere per il palato; non aggiungo altro dico solo provatela.


domenica 27 ottobre 2013

Meringhe di Halloween

Meringhe di Halloween - www.lapasticceriadichico.it
Visto che si iniziano i preparativi per la festa di Halloween, ho ritenuto interessante preparare un dolce che si può utilizzare anche come segnaposto, ossia le Meringhe di Halloween.
La forma che ho deciso di dare alle Meringhe di Halloween è quella del simbolo più rappresentativo di questa festa, cioè la classica zucca.
Con questi dolcetti, non solo darete colore alla vostra tavola, ma farete felici anche i vostri bambini, sempre molto golosi di meringhe, tra l'altro le Meringhe di Halloween, sono adatte anche per i celiaci essendo prive di glutine.
Realizzare le Meringhe di Halloween, non è difficile ma molto divertente e vederle prendere forma passaggio dopo passaggio è una grande soddisfazione.

venerdì 25 ottobre 2013

Torta zucca di Halloween

Torta zucca di Halloween - www.lapasticceriadichico.it

Festeggiate Halloween? Oggi vi propongo la Torta zucca di Halloween, una mia idea per realizzare un simpatico dolce a tema, che oltre a stupire i vostri ospiti con il suo aspetto li farà rimanere a bocca aperta per la sua bontà.
Avendo delle bambine a cui piace molto festeggiare Halloween, ho pensato la Torta zucca di Halloween in funzione dei gusti dei più piccoli, così ho deciso di usare una torta di base margherita al posto del pan di spagna, in modo da evitare bagne. Per farcire ho usato crema al latte, sicuramente molto gradita hai bambini, quindi ho glassato con una golosissima copertura di cioccolato morbida. Per decorare la mia Torta zucca di Halloween ho usato la pasta di zucchero al miele fatta da me, molto più delicata rispetto alla classica che si trova in commercio.
La Torta zucca di Halloween non è difficile da preparare, dovete però avere l'accortezza di preparare in anticipo la torta di base regina,la pasta di zucchero al miele e la base per fare la crema al latte così da trovarla fredda e pronta per aggiungervi la panna montata.

mercoledì 23 ottobre 2013

Fave dei morti al cioccolato

Fave dei morti al cioccolato - www.lapasticceriadichico.it

In questo post, voglio proporvi un'idea nuova, le Fave dei morti al cioccolato.
Quest'idea mi è venuta, dopo aver preparato il post della Copertura al cioccolato morbida, non sapendo come utilizzarla, ho notato le Fave dei morti, anch'esse preparate per fare il rispettivo post ed è nata la scintilla. Oltre che colpire l'occhio con il loro aspetto, le fave dei morti al cioccolato deliziano il palato, con il gusto del cioccolato che avvolge il sapore raffinato delle mandorle.

martedì 22 ottobre 2013

Copertura al cioccolato morbida

 Foto Copertura al cioccolato morbida

Oggi vi propongo una base di pasticceria che penso, vi sarà utile in questo periodo la Copertura al cioccolato morbida.
La copertura al cioccolato morbida, può essere usata per glassare sia torte che pasticcini o biscotti.
La caratteristica di questa copertura è quella di non spezzarsi quando si taglia la torta e a differenza di altre coperture  essendo meno fluida ne rimane uno spessore maggiore sopra la torta, quindi è l' ideale per quelle torte che hanno bisogno di una copertura dal gusto forte, necessario magari ad arricchire e dare importanza a una farcitura molto delicata, come nel caso di torte farcite con la crema al latte, dove sicuramente il sapore forte e deciso del cioccolato non è di troppo.
Detto questo la copertura al cioccolato morbida che vi propongo, può essere usata anche per torte come la Sacher, basterà diluirla con una piccola percentuale di olio d'arachidi.

sabato 19 ottobre 2013

Tortino di cioccolato fondente con cuore morbido

Tortino di cioccolato fondente con cuore morbido - www.lapasticceriadichico.i
In occasione di Eurochocolate, la famosissima manifestazione Perugina dedicata al cioccolato, che si svolge nella mia città, vi propongo il Tortino di Cioccolato Fondente con Cuore Morbido alla Ciliegia.
Il tortino di cioccolato fondente con cuore morbido alla ciliegia è un dolce ad altissimo tasso di golosità, che vede abbinato il gusto dolce ed un poco aspro della marmellata di ciliegie fatta in casa al gusto caldo e deciso del cioccolato fondente.
Appartenente alla categoria dei dolci al cucchiaio, il tortino al cioccolato con cuore morbido di ciliegie è un'ottimo dessert da servire hai nostri ospiti ancora caldo.
La preparazione non presenta grandi difficoltà e non prevede l'uso di strumenti particolari, così da renderlo un dolce realizzabile facilmente anche dai meno esperti tra i fornelli.

sabato 12 ottobre 2013

Fave dei morti senza farina

Fave dei morti senza farina - www.lapasticceriadichico.it

Visto l'avvicinarsi della festività dei morti, in questo post vi propongo le Fave dei morti senza farina, dei dolcetti che a Perugia, ma penso anche in molte altre città del centro Italia è tradizione mangiare per questa festa.
In molte ricette di Fave dei morti è previsto l'impiego della farina, io ho voluto proporre una ricetta di Fave dei morti senza farina, inanzi tutto per rispettare la tradizionale ricetta, in secondo luogo per permettere ai miei lettori celiaci di consumare questi dolcetti sfiziosi, tra l'altro non mettere la farina permette alle fave dei morti di conservarsi fragranti invece che indurirsi, anche per un mese.
Per fare le fave dei morti senza farina è molto importante usare delle mandorle di prima qualità, io consiglio mandorle tipo Bari, che con la notevole quantità di olio contenuto permettono di realizzare delle Fave dei morti eccellenti.
Fare le Fave dei morti senza farina è molto semplice, quindi procuratevi delle buone mandorle è provate la mia ricetta.

mercoledì 9 ottobre 2013

Crostata di crema ed uva

Crostata di crema ed uva
Oggi parliamo di uva, c'e chi è amante di quella bianca chi invece preferisce quella nera, in questo post cerco di soddisfare entrambe proponendo la Crostata di crema ed uva, dove utilizzo sia l'uva bianca sia l'uva nera.
La Crostata di crema ed uva, mi è venuta in mente guardando le mie figlie che giocavano a dama, con degli acini d'uva al posto delle pedine.
Guardando la scacchiera appena preparata mi ha molto colpito l'effetto degli acini bianchi contrapposti a quelli neri, così ho pensato; visto che sono tanto golose d'uva, perchè non farci un dolce?
Così è nata la Crostata di crema ed uva, dolce semplice e originale, adatto ad ogni tipo d'occasione  e sopratutto, un modo sfizioso per far fare merenda ai vostri bambini.

domenica 6 ottobre 2013

Mostarda di fichi

mostarda di fichi

Oggi, per soddisfare la richiesta della mia amica Maru, vi propongo la Mostarda di fichi.
La Mostarda di fichi è irrinunciabile per gli amanti dell' agro dolce che vogliono gustarsi un formaggio pecorino ben stagionato magari sardo, infatti il gusto particolare della mostarda di fichi si sposa a meraviglia con questo nobile formaggio.Vista la semplice preparazione, non lasciate che l'arrivo delle prime piogge rovini gli ultimi fichi rimasti e provate la mia Mostarda di fichi.

martedì 1 ottobre 2013

Tortino di uva con crema gianduia

Tortino di uva con crema gianduia

Essendo prossima la vendemmia, in questo post voglio proporvi il Tortino di uva con crema gianduia.
Questo dolce semplice e delicato è un ottimo modo per gustare l'uva, frutto dolce e particolare, che ogni anno  con la sua comparsa, ci ricorda che l'estate ci ha appena salutato.
Mangiando il Tortino di uva con crema gianduia, oltre che ricordarci dell'estate assaporeremo anche l'arrivo dell'autunno grazie alla crema gianduia che con il suo gusto caldo accompagna a meraviglia il nostro dolce.
Dolce di facile realizzazione, il Tortino di uva con crema gianduia è adatto per tutte le occasioni, grazie al suo gusto delicato e al suo aspetto invitante.

giovedì 26 settembre 2013

Crostata di fichi freschi e mandorle

Crostata di fichi freschi e mandorle fatta in casa

Sfruttando la bellissima giornata, ieri sono andato a raccogliere fichi nel mio frutteto, per preparare una delicatissima Crostata di fichi freschi e mandorle.
Normalmente sono solito usare la marmellata di fichi che faccio in casa per realizzare questo dolce, ma in questa occasione, ho usato fichi freschi per ottenere una crostata meno dolce più adatta ai gusti di mia moglie che adora i fichi.
La Crostata di fichi freschi e mandorle, oltre che essere un dolce originale è anche molto bello da vedersi, quindi è ottimo da usarsi sia per le colazioni o merende dei bambini sia per essere regalato o servito come dessert dopo una cena.
Una volta preparata la pasta frolla, realizzare la Crostata di fichi freschi e mandorle è veramente molto facile e veloce, quindi procuratevi dei fichi e mettetevi al lavoro.

domenica 22 settembre 2013

Marmellata di fichi limoni e mandorle

Marmellata di fichi limoni e mandorle

Come avete potuto notare, nel mio blog non ho proposto soltanto dolci, ma  spesso mi sono cimentato anche nella realizzazione di marmellate.
Essendo ormai finita l' estate e avendo degli ottimi e maturi fichi nel mio frutteto, ho deciso che oggi dovevo preparare una buona semplice e dolcissima  Marmellata di fichi limoni e mandorle. Ho aggiunto il limone perchè essendo i fichi molto dolci e a bassa acidità, il limone attenua il sapore zuccherino e l'aggiunta di mandole per dare quel tocco in più che la renderà unica. Allora se potete, fate come me andate alla ricerca di fichi belli e maturi e mettetevi al lavoro, preparate una gustosa Marmellata di fichi limoni e mandorle per rifornire le Vostre dispense.

mercoledì 18 settembre 2013

Ciambella di mousse al cioccolato e more selvatiche

Ciambella di Mousse al cioccolato e more selvatiche - www.lapasticceriadichico.it

In questo post, vi voglio proporre, la Ciambella di Mousse al Cioccolato e More selvatiche.
La Ciambella di Mousse al Cioccolato e More selvatiche è nata dalla voglia di fare una passeggiata in mezzo alla natura.
Approfittando di una bellissima giornata di sole, ho deciso di portare le bambine a raccogliere more selvatiche, ora visto che per raccogliere more selvatiche di solito ci si punge, dovevo inventarmi il modo di farmi perdonare dalle piccine e quale miglior idea, se non quella di preparare una mousse al cioccolato, di cui le mie bambine sono golosissime!!!
A questo punto, vista l'ottima raccolto, ho pensato che more e cioccolato poteva essere un buon abbinamento, ed ecco che è nata la Ciambella di Mousse al Cioccolato e More selvatiche.
Preparare questo dolce, oltre che gustarsi un'ottimo dessert, ci da l'occasione di passare una giornata all'aria aperta e ci fa apprezzare una delle tante delizie che madre natura ci ha regalato.

giovedì 12 settembre 2013

Marmellata di more selvatiche

 foto Marmellata di more selvatiche
Vi racconto come da una gita in famiglia è nata una gustosa Marmellata di More selvatiche.
Che bello, domenica sono andato a fare una passeggiata con mia figlia e strada facendo ci siamo fermati a raccogliere delle bellissime e mature more selvatiche. Il posto impervio e pieno di rovi non prometteva niente di buono ma soltanto un bel numero di graffi a braccia e gambe. Nonostante ciò siamo riusciti a raccogliere un bel cestino di more e Lei che è una grande golosa ha proposto subito una buona Marmellata di more selvatiche. Allora fate come Noi, unite il piacere al gusto e anche se con qualche graffietto andare alla ricerca di questo prelibato frutto e fatevi una dolce e delicata Marmellata di more selvatiche.

venerdì 6 settembre 2013

Frittelle di mele

Frittelle di mele


Questo post lo dedico alle frittelle di mele per diabetici, come richiesto da un mia amica che purtroppo soffre di questo problema.

La mia amica, ama e rispetta moltissimo la natura e oltre che diabetica è pure vegetariana, quindi queste frittelle di mele dovranno rispettare anche quest'esigenza.
Cosa dire di queste frittelle di mele! La difficoltà nel farle è pressoché inesistente, l'unico inconveniente, come per tutti i dolci fritti è che si crea un cattivo odore in cucina che però si può attenuare mettendo la padella fuori appena finito di friggere e areando il più possibile la casa.
Un'appunto che riguarda il fritto, tutti pensano che sia dannoso per il nostro organismo, al contrario è consigliabile consumare cibi fritti (senza esagerare nella quantità) almeno una volta alla settimana.
Infatti il fritto, essendo pesante da digerire, costringe il fegato a fare gli straordinari tenendolo così più allenato.
Ora andrò a scrivere la ricetta normale, con accanto agli ingredienti l'alternativa adatta a diabetici e vegetariani.

martedì 3 settembre 2013

Mousse al cioccolato

Mousse al cioccolato

Famosa come una star, semplice come tutte le migliori ricette, amata da tutti i golosi ecco la Mousse al Cioccolato.
Questa mousse eccezionale, che può essere usata in mille preparazioni di pasticceria, o gustata da sola, servita in coppa è una colonna della pasticceria internazionale.
Qualsiasi occasione è buona per servire una Mousse al cioccolato e vista la sua semplice preparazione, non vi resta che provare al più presto la mia ricetta.

sabato 31 agosto 2013

Salsa di more selvatiche


Salsa di more selvatiche - lapasticceriadichico

In questo post, vi propongo un' autentica delizia per accompagnare i vostri dolci, la Salsa di more selvatiche.
La Salsa di more selvatiche, con il suo profumo deciso e il suo colore intenso, trova il giusto abbinamento con moltissimi tipi di dolci e porta una nota di natura sopra le nostre tavole.
La preparazione è semplicissima, l'unica accortezza è di usare more ben mature e appena raccolte.

mercoledì 28 agosto 2013

Marmellata di melone

Marmellata di melone - www.lapasticceriadichico.it

Dopo quella di Anguria, non poteva mancare la Marmellata di melone, un' altro eccellente protagonista dell' estate.
Preparare questa marmellata è stato  un vero esperimento, perchè non ho seguito alla lettera la ricetta che mi aveva dato una vecchia conoscente, ma l' ho personalizzata a modo mio come faccio in quasi tutte le mie ricette. La mia Marmellata di melone è stata arricchita dal vino porto e da un pizzico di cannella e devo dire che la riuscita è stata delle migliori. Il suo gusto delicato e fresco la rendono speciale e quale miglior modo, se non con una marmellata riassaporare il melone quando ormai non sarà più nelle nostre tavole. Fatta con il metodo naturale senza aggiunta di pectina o altro, la Marmellata di melone, Vi sarà utile per colazioni, farciture di crostate, per fare biscotti e impiegata in tutto quello che più Vi piace.
Allora mettiamoci alla ricerca e procuriamoci dei meloni genuini abbastanza maturi, se del nostro orto ancor meglio.....e buon lavoro!

giovedì 22 agosto 2013

Profiterol al cioccolato bianco

Profiterol al cioccolato bianco

Ecco a Voi con il Profiterol al Cioccolato Bianco!
Il mio Profiterol al cioccolato bianco, anche se molto calorico è un dolce che si mangia molto bene anche in estate e al contrario di quello che si può pensare non è affatto stucchevole, problema quest' ultimo che si presenta spesso, nei dolci dove è previsto l' impiego di questo tipo di cioccolato.
La cosa che rende particolare e a mio avviso molto buono questo profiterol  al cioccolato bianco è la nota di liquore amaretto che si sente leggera in bocca, che si sposa a meraviglia con lo chantilly di cui sono ripieni i bignè e con la crema al cioccolato bianco con cui è glassato il dolce.
La preparazione non presenta particolari difficoltà, bisogna però avere l'accortezza, di programmare bene il lavoro, infatti se vorrete usare bignè fatti da voi, dovrete prepararli in anticipo in modo da farli raffreddare, così come le creme, a cui andrà aggiunta la panna montata solamente quando saranno ben fredde.
Allora mettiamoci al lavoro e cerchiamoci dell' ottima compagnia per assaporarlo insieme!!!

martedì 20 agosto 2013

Crema al cioccolato

Foto di Crema al Cioccolato

Questo post lo dedico ad una base per pasticceria, molto semplice da fare e indispensabile per molte preparazioni la Crema al Cioccolato per farciture.
La crema al cioccolato per farciture può essere usata in diversi casi, infatti è ottima sia per riempire bignè o fare chantillì, sia per farcire dolci e crostate che devono andare in forno.
La preparazione della crema al cioccolato per farciture è veramente molto semplice e veloce e la qualità la stabiliremo noi, secondo il tipo di cioccolato che andremo ad usare, più il cioccolato è buono, più la crema al cioccolato per farciture sarà buona.

martedì 13 agosto 2013

Bavarese al melone

Bavarese al melone e vinsanto

In questo post, voglio rendere omaggio al frutto che in questo periodo è presente in tutte le nostre tavole ossia il melone, presentando la; Bavarese al melone e vin santo, un morbido e fresco dolce al cucchiaio dalle origini francesi.
La Bavarese melone e vin santo in realtà è composta da due diverse bavaresi, unite tra loro così da formare un'unico dolce.
L'idea di unire queste due bavaresi è nata dalla difficoltà che ho incontrato al momento di scegliere quale delle due realizzare per il mio blog, visto che entrambe mi piacciono molto.
Non sapendo decidere, ho pensato che i due gusti potevano stare bene insieme così è nata la mia Bavarese melone e vin santo.
Sicuramente realizzare questo dolce, richiede il doppio dell'impegno, visto che in realtà sono due le bavaresi da preparare, ma vi posso garantire che il risultato  ripagherà tutte le vostre fatiche.
Chi invece vuole fare le cose più semplici e sa decidere tra le due, può tranquillamente preparare la bavarese che più gli piace e fare l'altra in un'occasione diversa.


Questa è la ricetta:

Per la bavarese al melone:
  • 250g di polpa di melone
  • 100g di zucchero
  • 50ml d'acqua
  • 5 fogli di colla di pesce
  • 250ml di panna
Per la bavarese al vin santo:
  • 250ml di latte
  • 125g di zucchero
  • 4 tuorli
  • 150ml di vin santo
  • 3 fogli di colla di pesce
  • 1/2 bacca di vaniglia
  • 250ml di panna
  • 150g di mandorle pelate 


Procedimento:
  1. Per prima cosa mettete a tostare le mandorle, infornandole con forno preriscaldato  a 160°   finchè saranno leggermente dorate.
  2. Quindi iniziate a preparare la bavarese al melone mettendo a bollire lo zucchero con l'acqua, mettete la colla di pesce a bagno in acqua fredda e frullate la polpa di melone.
  3. Quando lo zucchero avrà una consistenza sciropposa, toglietelo dal fuoco aggiungeteci la colla di pesce ben strizzata e quando questa sarà sciolta versate in una terrina, dove aggiungerete la polpa di melone. Appoggiate questo composto in frigo in modo che si raffreddi più velocemente.
  4. Una volta fatto questo, iniziate a preparare la bavarese al vin santo, mettendo a bollire il latte insieme alla bacca di vaniglia spaccata e raschiata e mettete a bagno la colla di pesce in acqua fredda.
  5. Mentre il latte bolle, separate i tuorli dall'albume e unite ai tuorli lo zucchero, montando bene con l'aiuto di una frusta finché avranno schiarito il loro colore.
  6. Una volta che il latte ha raggiunto il bollore, versatelo nei tuorli montati, quindi aggiungete la colla di pesce, girate bene finché è sciolta quindi unite il vin santo, riponete in frigo a raffreddare.
  7. Nell'attesa tritate le mandorle e tenetele da parte.
  8. Quando il composto al melone si è intiepidito, montate la panna lasciandola semi montata e incorporatela girando con delicatezza dal basso verso l'alto, versate nello stampo, avendo cura di non superare la metà dello stesso e riponete in freezer.
  9. Fate la stessa cosa con il composto al vin santo e andate a versare sopra la bavarese al melone, riempiendo lo stampo, ricoprite con le mandorle tritate e mettete in freezer finché e congelato.
  10. Una volta congelato, togliete la bavarese al melone e vin santo dallo stampo, appoggiatela sul piatto da portata e decorate con tozzetti e pezzetti di melone, lasciate in frigo almeno due ore o 1/2 a temperatura ambiente prima di servire in modo che il dolce sia scongelato.   
Tempo totale

Commentate e inviatemi tutte le richieste che volete, sarò felice di rispondere alle vostre domande!
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 alle fragole

La mia ricetta realizzata da:

Adriana:


Maestro buongiorno, la bavarese pronta per domani, faccio felice mia figlia

venerdì 9 agosto 2013

Tozzetti alle mandorle


 Foto Tozzetti alle mandorle

Oggi voglio parlarvi di un dolce tipico umbro, i Tozzetti alle mandorle.
In Umbria si usa mangiare i Tozzetti alle mandorle tutto l'anno, ma è per le feste natalizie e pasquali che si ha il maggior consumo di questi biscotti.
I Tozzetti alle mandorle umbri, assomigliano molto ai cantucci toscani da cui si differenziano per l'aggiunta dei semi d'anice, ma hanno in comune con quest'ultimi l'amore per il vin santo, infatti serviti insieme a questo delizioso vino liquoroso riescono a soddisfare anche i palati più esigenti.
Ho preparato i tozzetti alle mandorle, per accompagnare un dolce che andrò a pubblicare nei prossimi giorni, quindi non mancate di seguire il mio blog.
La preparazione; dei tozzetti alle mandorle è molto semplice una volta finiti e raffreddati, se ben confezionati, possono conservarsi anche per 30 giorni.