Visto l'avvicinarsi della festività dei morti, in questo post vi propongo le Fave dei morti senza farina, dei dolcetti che a Perugia, ma penso anche in molte altre città del centro Italia è tradizione mangiare per questa festa.
In molte ricette di Fave dei morti è previsto l'impiego della farina, io ho voluto proporre una ricetta di Fave dei morti senza farina, inanzi tutto per rispettare la tradizionale ricetta, in secondo luogo per permettere ai miei lettori celiaci di consumare questi dolcetti sfiziosi, tra l'altro non mettere la farina permette alle fave dei morti di conservarsi fragranti invece che indurirsi, anche per un mese.
Per fare le fave dei morti senza farina è molto importante usare delle mandorle di prima qualità, io consiglio mandorle tipo Bari, che con la notevole quantità di olio contenuto permettono di realizzare delle Fave dei morti eccellenti.
Fare le Fave dei morti senza farina è molto semplice, quindi procuratevi delle buone mandorle è provate la mia ricetta.
Questa è la ricetta:
- 250g di Mandorle pelate
- 25g di mandorle amare
- 225g di zucchero
- 25g di zucchero a velo
- 1 g di carbonato d'ammonio
- 3 albumi d'uovo
- Una presa di sale
- La buccia di un limone grattugiata
- La punta di un cucchiaino di cannella in polvere
Procedimento:
- Per prima cosa tritate finemente le mandorle insieme allo zucchero semolato e versatele in una terrina abbastanza capiente.
- Ora aggiungete lo zucchero a velo, il sale, la buccia di limone grattugiata, la cannella, il carbonato d' ammonio e girate bene con un mestolo.
- Quando gli ingredienti si sono amalgamati, aggiungete gli albumi un poco alla volta, finchè l'impasto avrà una consistenza abbastanza morbida, ma lavorabile con le mani, non è detto che serva tutta la quantità di albumi.
- Ottenuta la giusta consistenza, prendete una piccola parte d'impasto e su un piano da lavoro formate dei cilindri di circa 2cm di diametro, usate lo zucchero per evitare che l'impasto si attacchi alle mani oppure al piano da lavoro, tagliate dei pezzetti di pasta come si fa per fare i gnocchi, giratela ne palmo delle mani dandogli la forma di un'oliva, passatela nello zucchero semolato e integliate in una placca con carta da forno, avendo cura di distanziare bene le fave tra di loro.
- Infornate e cuocete con forno preriscaldato a 140° per circa 20minuti, comunque fin quando il bordo delle fave inizia a dorarsi (come sempre la temperatura del forno è indicativa e varia da forno a forno).
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La mia ricetta realizzata da:
Henry
Oggi ho provato la tua ricetta per le fave dei morti. Devo dire come prima volta sono venute molto bene soprattutto morbide. Poi il tutorial aiuta e spiega molto bene sulla creazione di questo dolce. A presto. Ciao
Fabiola
Ciao Federico!! Oggi, anticipando i tempi, ho provato la tua ricetta delle fave dei morti...buonissime!!! Sempre grazie!!
bella bella bella questa ricetta e che nome poi....mi piacciono le mandorle è un ingrediente sempre presente nei miei dolci. proverò a farle ciao
RispondiEliminaCiao Tiziana, non mi dire che non conoscevi questa delizia.....io le mangio da quando ero bambino.........e nel lavoro mi sono portato dietro proprio la ricetta che faceva la mia cara nonna!!!! Provale sono facili e gustose.....A presto
EliminaMa che meraviglia!!!!!! Complimenti, fanno una gola pazzesca!!! ^_^
RispondiEliminaCiao Erica, le dovresti assaggiare.....dicono tutti la stessa cosa......allora o Vieni a a Perugia o ti metti all' opera!!!!!!!! A presto
EliminaCiao Federico :) Io ho intenzione di fare le fave dei morti a fine mese, avevo adocchiato la ricetta su giallo zafferano ma anche la tua versione mi piace tantissimo, adesso non so proprio decidermi! ahahahh..Comunque ti faccio i complimenti, sembrano deliziosi...
RispondiEliminaCiao Pasticciona, i tuoi complimenti sono sempre graditi.
EliminaPer la ricetta delle fave, queste sono quelle tradizionali perugine, poi lascio a te la scelta. Fammi sapere..... a presto
Io le fave dei morti le ho scoperte in veneto, in sicilia ci sono altri dolci tradizionali dei morti tra cui le rame di cioccolato. Per le fave concordo, le ho mangiate, fatte da diversi pasticcieri, sia con farina che senza e sono molto più raffinate senza farina.Grazie della ricetta, non sapevo che fossero del centro Italia .Nellina
EliminaCiao Nellina, mi fa piacere che hai apprezzato la mia ricetta, io sono convinto che un alimento nobile come le mandorle va valorizzato, è per questo che non aggiungo la farina che andrebbe ad alterare le su qualità!!!! A presto
EliminaChe delizia queste Fave, amo le mandorle e ne uso tante, mi segno la tua ricetta devo farle assolutamente e poi senza farina saranno di una delicatezza unica...!! Fede ti ringrazio del premio se vuoi vieni a vedere il post che ti ho dedicato...ciao buon inizio settimana..!!
RispondiEliminaCiao Tonia, queste fave hanno avuto un gran successo...........certo che le devi fare, ansi fammi sapere poi se Ti sono piaciute!!!!!!!!!!
EliminaGrazie della dedica.........gentilissima!!!
Nunca los he probado, pero los ingredientes que lleva me encantan, como llega la fecha me quedo con la receta para prepararlos, me quedo por aquí para no perderme nada.
RispondiEliminaGracias por visitar mi blog.
un saludo.
Hola ............ Gracias por haber vuelto! Hago recetas sencillas que cualquiera puede hacer, probar y quiero saber! Hasta pronto
EliminaChe bella questa ricetta!!! Anche gluten free!! Ma dove trovo il carbonato d'ammonio. Oppure con che cosa posso sostituirlo? Ciao e grazie!
RispondiEliminaIntanto grazie dei complimenti, per quanto riguarda il carbonato d'ammonio lo puoi trovare in qualsiasi negozio di alimentari ben fornito di prodotti per pasticceria, oppure rivolgiti al tuo pasticcere di fiducia e chiedilo a lui, vedrai che non ti dirà di no. Noi pasticceri siamo tutti molto buoni.
EliminaFederico hai ragione le mandorle sono un alimento nobile, molto nutriente. Io le utilizzo spesso nei miei dolci e biscotti. Spesso faccio gli amaretti morbidi ricetta di Luca Montersino, ma le fave dei morti non le ho mai provate. Grazie per l'idea i miei bambini le apprezzeranno sicuramente. A presto
RispondiEliminaCiao Stefania, spero che tu rimanga soddisfatta da questa ricetta.
EliminaMi permetto di darti un consiglio, se prepari le fave dei morti per dei bambini puoi evitare di mettere le mandorle amare, sostituendole con pari peso di mandorle dolci, avrai un prodotto senza quel retro gusto amarognolo che può non piacere ai più piccoli.
A presto.
tienen que estar riquisimas, vengo de tu receta donde los pones con cobertura de chocolate, y se ven estupendos. no conocia la receta, y me ha gustado mucho.
RispondiEliminaun saludo,
p.d. mira que es malo el traductor de goggle
Hola y gracias por los cumplidos, este pastel que hacemos sopprattutto para ricorreenza todos los santos, y es una galleta de almendra muy buscada y muy apreciada! Siga conmigo, nos vemos pronto!
EliminaHo scoperto il tuo blog girovagando in cerca di qualche ricettina sfiziosa. credo presenterò questi dolcetti a mia suocera, che è celiaca. spero le gradirà... io le sto già pregustando, adoro le mandorle! qui da me (calabria) il dolce per la ricorrenza dei defunti è un altro che chiamiamo "ossa dei morti". il nome si intona di più con halloween, ma tant'è... :)
RispondiEliminaCiao Lolla, mi fa molto piacere che tu abbia trovato la mia ricetta interessante. Spero che tua suocera rimanga soddisfatta, se ti va fammi sapere come è andata . A presto.
EliminaCiao Chico,
Eliminaalla fine ho fatto le Fave dei Morti. Questi dolcetti sono davvero buonissimi. Li ho fatti insieme alla mia nipotina di 6 anni che si è divertita molto a dare la forma con le mani. Tutti soddisfatti insomma, grazie mille!
Grazie a te Lolla per avermi dato notizia del tuo successo, queste sono le soddisfazioni che mi spingono a proseguire a scrivere ricette. Prova anche altre ricette. A presto.
Eliminaciao ,io sono due giorni che sto provando a fare le fave dei morti.La prima ricetta di Giallo Zafferano lasciamo perdere la seconda presa su internet non mi ricordo il nome un po meglio della prima ma molto lontana dalla ricetta di bravi pasticceri adesso provo la tua se non vengono sono io la causa di tutti i mali solo una domanda io sto usando della farina di mandorle comprata in un magazzino specializzato per pasticcerie sbaglio ad usarla al posto delle mandorle intere?
RispondiEliminaCiao, Ciro, mi fa molto piacere che non ti arrendi nel fare le cose,ma anzi hai stimolo nel continuare. Venendo alla tua domanda Ti posso dire che io la farina di mandorle non la uso nemmeno in pasticceria, comunque se non ha zucchero può andar bene, anche se risulterà un pò più fina.......vedi tu, ma dato che è la 3° volta e spero la migliore Ti consiglierei di fare tutto come ho scritto io, dunque procurati un pò di buone mandorle e tritale da solo......!!!!!Mi raccomando dammi notizie, sono curioso!!!!
Eliminafantastica ricetta.....adoro le mandorle!!!! grazie mille la proverò sicuramente!! si potrebbe fare anche con meno zucchero?
RispondiEliminaGrazie a te dei complimenti, quando proverai la ricetta, inviami le foto le pubblicherò in bacheca. Riguardo allo zucchero io ti sconsiglio di metterne meno, non avendo farina lo zucchero è necessario per la buona riuscita della ricetta.
EliminaA presto Federico
Oggi ho provato la tua ricetta per le fave dei morti. Devo dire come prima volta sono venute molto bene soprattutto morbide. Poi il tutorial aiuta e spiega molto bene sulla creazione di questo dolce. A presto. Ciao
RispondiEliminaMi fa molto piacere che la mia ricetta ti abbia soddisfatto e che il tutorial ti sia stato d'aiuto, ma il merito per la buona riuscita è solamente tuo.
EliminaGrazie per avermi inviato le foto, a presto Federico.
Federico ciao, dopo tanti anni un nuovo commento sulla tua ricetta delle Fave di Morti, che date le mie origine umbre, cercavo il più autentica possibile. Io le ho fatte ieri pomeriggio...buonissime!!
RispondiEliminaOra dovrò provare la ricetta della Ciaramicola...un dolce che tutti apprezziamo moltissimo.
Grazie e buon lavoro
Ciao Sergio, è un piacere leggere queste parole, da buon umbro aspero Tu abbia apprezzato la mia ricetta. Non sempre si accontenta tutti, ma soltanto chi ha le mie radici può giuducare con sincerità. Se ne hai ancora inviami le foto e lo stesso se realizzerai la ciaramicola. Ne sarei contento... lapasticceriadichico@gmail.com Continua a sperimentare e a farmi da giudice...gli apprezzamenti o le critiche mi fanno crescere professionalmente ogni giorno, dato che non si finisce mai d' imparare! a presto Federico
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