giovedì 7 novembre 2013

Pan caciato di San Martino


Foto Pan caciato di san martino

In questo post, voglio parlarvi del Pan caciato di San Martino, un pane dolce che in alcune zone di Perugia è tradizione mangiare l'11 Novembre, in occasione della ricorrenza della festa di San Martino.
Il Pan caciato di San Martino, ha origini molto antiche, radicate nella storia contadina della mia terra, questo pane dolce è nato dalla creatività delle massaie, che per festeggiare San Martino. Hanno arricchito del semplice pane, con le poche cose che trovavano in casa in quei tempi bui, in cui la povertà la faceva da padrone.
Hanno aggiunto le noci, che in questo periodo abbondano, essendo da poco finita la raccolta, quindi hanno messo l'uva passa, rubando qualche acino da quella messa ad appassire per fare il vin santo, ed infine hanno aggiunto una piccola quantità di cacio, per sopperire alla mancanza di sale, tipica del pane Umbro.
Oggi, il Pan caciato di San Martino è ancor più ricco essendo per fortuna finita la povertà di un tempo, realizzare questo pane non è difficile; allora andiamo alla ricerca accurata di tutti ingredienti genuini e sforniamo il nostro gustoso Pan caciato di San Martino!
Possiamo conservare il nostro Pan caciato per 2/3 giorni coperto, in luogo fresco e asciutto!




Questa è la ricetta:
  • 350g di farina00
  • 150g di farina manitoba
  • 220g circa di acqua tiepida
  • 10g di sale
  • 25g di olio d'oliva
  • 250g di uvetta
  • 100g di noci 
  • 25g di pecorino
  • 20g di lievito di birra
Con queste dosi, si ottengono 3 filoncini da circa 300g ciascuno.






Procedimento:
  1. Iniziate, disponendo le farine a fontana, su un piano da lavoro, quindi spargetevi il sale e unite l'olio d'oliva.
  2. Sciogliete il lievito di birra con 2/3 dell'acqua, versatela nella fontana e iniziate ad impastare, aggiungendo la restante acqua un poco alla volta, fino ad ottenere la giusta durezza.
  3. Quando versate l'ultima volta l'acqua, aggiungete pure: le noci spezzettate, l'uvetta e il pecorino tagliato a cubetti.
  4. Impastate bene, fino ad ottenere un'impasto omogeneo, formate una palla e lasciate riposare coperta con un canovaccio, per 15 minuti.
  5. Ora, dividete l'impasto in 9 parti uguali, arrotondate i pezzi d'impasto, stringendo molto bene la pasta.
  6. Prendete una teglia da forno con carta staccante, unite tra loro tre palle così da formare tre filocini e posizionateli ben distanziati tra loro.
  7. Fate lievitare, mettendo nel forno spento una teglia di acqua bollente così da creare un'ambiente caldo e umido, saranno necessari all'incirca 40 minuti di tempo. 
  8. Infornate con forno preriscaldato a 180°, avendo cura di abbassare la temperatura dopo circa 15 minuti a 170° (come sempre la temperatura del forno è indicativa e varia da forno a forno) lasciate cuocere per circa 35 minuti


Pan caciato di san martino - www.lapasticceridichico.it




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Tempo totale di realizzazione:
Difficoltà di realizzazione: Media

Commentate e inviatemi tutte le richieste che volete, sarò felice di rispondere alle vostre domande!

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La mia ricetta realizzata da:

Bianca Polenzani



Rifatto! Come sempre le tue ricette sono una garanzia, (ho dovuto solo sostituire le noci con le castagne causa mancanza totale di noci in casa!

12 commenti:

  1. che bontà!! complimenti!!! buon pomeriggio :)

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    1. Grazie Angelica, sei sempre gentilissima, buon pomeriggio anche a te. Mi raccomando prova questa ricetta, a presto.

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  2. Risposte
    1. Estoy muy contento, espero que encuentre alguna otra receta interesante. Hasta pronto

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  3. Un pan delicioso, tiene una pinta estupenda, gracias por compartir la receta. Un saludo.

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    1. Gracias a seguir mi blog, es un placer para mí compartir mi conocimiento. Nos vemos pronto.

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  4. Che bel dolce! Abito nella parte nord dell'umbria ma no lo conoscevo.....complimenti per il tuo blog MERAVIGLIOSO! quando rinascerò devo ricordarmi di fare il pasticcere di professione invece l'infermiera

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    1. Complimenti a te, il tuo non è un lavoro è una missione, siete una categoria da benedire e poi la pasticciera puoi sempre provare a farla provando le mie ricette.A presto.

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    2. Ho già adocchiato qualche bella ricetta da provare....

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    3. Mi fa molto piacere, spero che rimani soddisfatta, fammi sapere. Ciao.

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  5. Fantastico, provo ad immaginare il sapore . Bravo Federico , non so se sei passato da me ti avevo lasciato una sorpresa, se puoi passa. A presto.

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    1. Ciao Stefania, perchè invece di provare ad immaginare il sapore non provi a realizzare il pan caciato, vedrai che ne vale la pena.
      Grazie della sorpresa che mi hai riservato, già l'ho messa in cassa forte.

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