giovedì 9 gennaio 2014

Strufoli della nonna

Strufoli della Nonna - www.lapasticceriadichico.it

Passata l'Epifania, bisogna pensare ai dolci di carnevale, in questo post, vi propongo i Strufoli della nonna.
Qui a Perugia con l'arrivo del carnevale, inizia una vera e propria sfida culinaria sulla migliore ricetta di Strufoli e ognuno ha i suoi segreti e la sua ricetta di famiglia, tramandata da madre in figlia. Io ho deciso di pubblicare la ricetta di mia nonna, che tanto amava condividere le sue ricette e i suoi segreti culinari.
Sui strufoli esistono due linee di pensiero, ci sono gli amanti di quelli bucati dentro e molto leggeri, oppure ci sono gli amanti di quelli più compatti e di forma più rotonda.
Gli Strufoli della nonna, appartengono alla prima opzione, se ben impastati, sarà possibile allargare bene la pasta al momento di friggerli, ottenendo così dei strufoli bucati dentro e con una coccia sottile e fragrante.
Realizzare gli Strufoli della nonna non è difficile, a patto che si abbia cura di impastare molto bene gli ingredienti, unico vero segreto per ottenere un ottimo risultato.




Questa è la ricetta:
  • 2 uova
  • 80g di zucchero
  • 50g di burro
  • 150g di farina00
  • 150g di farina manitoba
  • 50g di rum
  • 30g di mistrà
  • 10g di grappa
  • 3g di sale
  • 16g di lievito per dolci
  • la buccia di un limone non trattato grattugiata
  • olio di semi d'arachidi q.b.
  • miele per glassare q.b.
Con queste dosi si ottengono all' incirca 15 strufoli

Procedimento:
  1. Per prima cosa, sciogliete il burro, evitando che soffrigga, quindi aggiungetevi una parte delle farine, i liquori e la buccia di limone grattugiata.
  2. Ora in una ciotola abbastanza capiente, rompete le uova, aggiungete lo zucchero e il sale, montate bene con l'aiuto delle fruste elettriche.
  3. Quando le uova sono ben montate, aggiungete le farine rimaste e impastate utilizzando le fruste  fatte apposta per gli impasti. Quando le uova si sono amalgamate alle farine, aggiungete il composto con i liquori e continuate ad impastare.
  4. Per ottenere degli ottimi Strufoli della nonna è molto importante far si che l'impasto sia ben incordato, quindi dovrete impastare abbastanza a lungo gli ingredienti. Aggiungete il lievito per dolci solamente alla fine. L'impasto sarà pronto quando staccherà dalla teglia e pizzicando la pasta con le dita si allunghi senza rompersi.
  5. Versate dell'olio d'arachidi sulla superficie dell'impasto, coprite con un canovaccio e fate riposare per circa 1/2 ora.
  6. Nel frattempo scaldate l'olio per friggere, quando l'olio avrà raggiunto una temperatura di 170°, ungetevi le mani, pizzicate un pezzo di pasta, allargatela con le dita, quindi tuffatela nell'olio. Fate attenzione a non far salire oltre la temperatura. Quando gli strufoli saranno belli dorati e gonfi, girateli e ultimate la cottura, alzando leggermente la fiamma, così da evitare che assorbano olio. Una volta cotti, fate scolare e appoggiateli su carta assorbente, in modo da eliminare l'olio in eccesso.
  7. Disponete i strufoli su un vassoio e glassateli con abbondante miele fuso.  


Strufoli della Nonna - www.lapasticceriadichico.it




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Tempo totale di realizzazione:
Difficoltà di realizzazione: Media


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La mia ricetta realizzata da:


Michela
Belli, me lo dico da sola,
GRAZIE come sempre Federico, per le Tue ricette!


Mirco Ficola
Ciao Federico, ecco le foto dei miei strufoli.
Ho fatto gli strufoli come da tua video ricetta e
sono venuti molto buoni e rigonfi!





 Fabiola Cerquiglini
Ciao Federico!!! Missione compiuta!! Sono buonissimi!! Grazie!!
Sono felice, con il tuo aiuto, di aver affrontato questa esperienza culinaria del tutto nuova per me!!


Henry
Ciao Federico pensavi male!?!?! Invece eccomi qua!!!!
 Oggi ho fatto una delle tue tante specialità culinarie, gli Strufoli BUONISSIMI!!!!
A te le foto maître pâtissier. Un grande Saluto.
Sono venuti buonissimi eccezionali!! Ottima ricetta Federico.


Sig.ra Pierini
Ecco gli strufoli!!
Questo è quello che mi ha scritto Katiuscia,che tra l'altro ringrazio.
Sua mamma, non riusciva a trovare una valida ricetta per realizzarli;
ha provato la mia ricetta ed è rimasta molto soddisfatta!!!








46 commenti:

  1. Ehi Federico, non ci lasci il tempo di rimetterci in forma dopo le abbuffate natalizie??? Però sembrano irresistibil. Mi piace la tua ricetta: grappa, rum, mistrà... per non perdere il sorriso! Buon lavoro,
    Giovanna

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    1. Il compito dei pasticceri è quello di creare tentazioni per far fare peccati di gola, a quanto dici sembrerebbe che ci sono riuscito questa volta. Grazie Giovanna. A presto.

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  2. Ciao, sei bravissimo complimenti... ho visto tutto il video :D Non li ho mai assaggiati ma devono essere molto buoni. Ho provato ad iscrivermi sul tuo blog, ma ci sono problemi, riprovo oggi! Buona giornata Greta

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    1. Ciao Greta, grazie dei complimenti, mi fa piacere che hai seguito il mio video, spero che ora assaggerai anche i strufoli. Mi spiace che hai trovato difficoltà a iscriverti, purtroppo ci sono stati dei problemi, ora dovrebbero essere risolti, fammi sapere. A presto.

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  3. Ciao Federico BUON ANNO che bella questa ricetta anche noi a napoli facciamo gli struffoli ma sono più piccoli e tu li conoscerai sicuramente. Vorrei provare a farli anche perchè il tuo tutoral è davvero strepitoso, sai sempre accompagnarci nelle varie fasi e questo che fa di te un grande chef. Ciao Federico...ti faccio sapere non appena li farò ciao

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    1. Ciao Tiziana, buon anno anche a te, si conosco gli struffoli di cui parli tu. Qui da noi facciamo un'altro dolce che assomiglia molto, per non dire che è uguale a gli struffoli, si chiama cicerchiata. Mi fa piacere che trovi i miei video ben spiegati, per me è molto importante che riesca a far capire chiaramente tutti i passaggi, il vero segreto della riuscita di un dolce sta proprio in questo. Resto in attesa di sapere come ti sono venuti gli strufoli, buon lavoro e a presto.

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  4. Praticamente perfetti! Complimenti di cuore!

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    1. Grazie dei complimenti, con tutte le grida che mi sono preso da mia moglie, per il cattivo odore fatto in cucina, li gradisco tantissimo. A presto.

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  5. Deliziose! In Sicilia ne facciamo di "tutti i sapori": voglio provare anche le tue e ti farò sapere!

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    1. In Sicilia, siete bravissimi in pasticceria, spero che rimani soddisfatta della mia ricetta. A presto.

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  6. Federico,ho guardato con attenzione il video della preparazione degli strufoli,perche' li vedevo enormi rispetto a quelli che preparo io.evidentemente si tratta di un caso di omonomia,ma certamente non e' la stessa ricetta!Ma sono sicura che sono altrettanto buoni!!!

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    1. Penso che tu li paragoni ai strufoli che si usa fare a Napoli, come hai scritto tu non è la stessa ricetta, provali e fammi sapere. A presto.

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  7. Non ho mai assaggiato gli struffoli ma vedendo i tuoi mi viene voglia di provare !!!!
    Un abbraccio :-))

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    1. Ciao Nadia , questi qua non sono gli struffoli, ma gli strufoli. Oltre alla f ci sono altre differenze, che rendono completamente diverse le due preparazioni.
      Provali e fammi sapere :) a presto.

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  8. ciaooo Federico..sono diventata anche io tua lettrice del tuo dolcissimo blog:) sarà un piacere seguirti..magari imparo qualcosa..ogni tanto anche io mi diletto ai fornelli...e spesso faccio torte e dolcetti sai? certo non alta pasticceria come la tua...sono una dilettante!

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    1. Ciao Silvia , il mio non vuol essere un blog in cui si parla di alta pasticceria, ma un blog che aiuta la gente dilettante come te, a togliersi delle soddisfazioni realizzando dolci. A presto.

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  9. Li facciamo anche in Toscana, soprattutto nell'aretino, ma sono aromatizzati con arancia e vinsanto... sono buonissimi! :)

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    1. Ciao Beatrice, siamo vicini dunque anche le usanze culinarie si assomiglino, qua da noi l' altra versione degli strufoli è con l' alrchemens come guarnizione finale! Ed è vero sono una delizia................a presto

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  10. Non conoscevo questi strufoli, che assomigliano molto alle frittelle che si fanno dalle mie parti. Mi sa che li proverò a breve. Una domanda: io odio il mistrà, lo posso omettere oppure sostituire con qualcos'altro?

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    1. Ciao Ornella, sono contento che proverai la mia ricetta, mi raccomando, fammi sapere come ti sono venuti. In merito al mistrà puoi sostituirlo, mettendo al suo posto rum e grappa. è importante che la quantità di liquidi nella ricetta resti invariata.
      A proposito, come si chiamano le frittelle di cui parli? e di che luogo sono tipiche?
      A presto.

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    2. Si tratta semplicemente di frittelle, nel nostro dialetto più note come "fritoe". Secondo la ricetta tradizionale della mia zona (provincia di Treviso) si fanno più o meno come i tuoi strufoli, solo che la pastella è più morbida e si raccoglie col cucchiaio per tuffarla nell'olio. Invece in provincia di Venezia si fanno con il lievito di birra, quindi con un impasto della consistenza del tuo. Nel mio blog c'è qualche ricetta di frittelle, se vuoi vedere. Appena provo i tuoi strufoli ti faccio sapere.

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  11. * Grazie per essere passato da me ed avermi così dato l'opportunità di conoscere questo tuo golosissimo spazio dal quale ho molto da imparare.
    * Tutte le volte che vorrai leggere/sentire una favola inedita per bambini (o chi vuole sentirsi tale anche solo per un momento) o vedere cosa faccio divertendomi con i nipotini riciclando, riusando, creando o pasticciando in cucina passa a trovarmi che mi farai sempre molto piacere
    Tante serene e gioiose giornate
    nonnAnna

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    1. Ciao Anna, grazie a Te, Tu avrai da imparare nel fare dolci, e io nello scrivere favole, ho due bimbe di otto e tre anni che amano ascoltare racconti di ogni genere e io e mia moglie siamo lì' appena lo chiedono ad esaudire il loro desiderio. Ora sappiamo dove andare a curiosare, aprendo una pagina del libro virtuale che è il Tuo blog!!!! E non dimenticarti tra un lavoretto e l' altro di provare una delle mie dolci ricette, ne sarei davvero onorato!!!!!!!!!!!!!!! A presto

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  12. Eccomi Ornella , scusa il ritardo. Anche qui da noi qualcuno prepara gli strufoli con un impasto più morbido e usa il cucchiaio, quindi penso siano due ricette molto simili, sono passato a sbirciare i Tuoi fritti e mi sono molto piaciute quelle fatte con i ferri.........complimenti!!!!! Ciao a presto

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  13. Sapresti dirmi la temperatura dell'olio?

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    1. Ciao Marta, scusami per il ritardo con cui ti rispondo ma ho avuto problemi con l'adsl.
      La temperatura dell'olio deve essere di 170°, non l'ho scritta nel post per una dimenticanza, ora andrò subito a fare la correzione. Grazie per avermi fatto notare l'errore è buona strufolata.

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  14. Ciao Federico ....
    vorrei chiederti la temperatura dell'olio in gradi
    nella prima fase e quella di fine cottura
    grazie

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    Risposte
    1. Ciao, la temperatura iniziale dell'olio deve essere di 170°, se la pezzatura è abbastanza piccola, altrimenti leggermente più bassa, diciamo 160°. Quando giri gli strufoli, alzi la fiamma, facendo in modo che la temperatura, salga di circa 10°/15°.
      Buona notte.

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  15. Ciao Federico
    Ho fatto questi buonissimi dolci, ma dentro non erano alveolati ma piuttosto compatti. Mi puoi dire perche sia successo .forse l'impasto troppo sodo?
    Un ultima cosa ... Raddoppiando le dosi dici che devo raddoppiare anche il lievito ? Io penso sia troppo
    Grazie mille
    Paolo

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    1. Ciao Paolo, il fatto che i strufoli ti siano venuti compatti dipende dall'impasto sicuramente, per far si che vengano alveolati, l'impasto deve essere non troppo sodo, ma molto incordato, cioè deve avere molta forza, per fare si che questo accada deve essere impastato abbastanza a lungo evitando pero di scaldarlo. L'ideale sarebbe usare una planetaria, però io li ho realizzati impastandoli a mano e il risultato non è stato male. Un'altra cosa importante che devi rispettare è il tempo di riposo, dopo impastati lasciali riposare per almeno 1/2 ora.
      Riguardo al lievito per dolci, raddoppiando le dosi degli ingredienti, va raddoppiata anche la dose del lievito. Spero di essere stato chiaro. A presto.

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  16. caro Federico,mi farai venire una crisi iperglicemica con le tue bontà. Grazie a Dio non sono diabetica ma qualche leccornia light non potresti farla? O almeno qualche dolcino senza zucchero ma con dolcificanti ? Sei un fenomeno!!!!!

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    1. Guarda tu non ci crederai, ma circa 1 anno fa una lettrice diabetica e vegetariana mi ha fatto una richiesta, un dolce al cioccolato, sono riuscito ad accontentarla inventandomi la torta facile al cacao, vai a dare un'occhiata e fammi sapere cosa ne pensi, la troverai nella categoria dolci per intolleranti. Grazie per il fenomeno, ma forse è un po' troppo. A presto Federico.

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  17. Li ho fatti e sono venuti molto buoni, hanno avuto un successone! Grazie.
    Senti Federico, per fare una dose più abbondante, bisogna raddoppiare tutti gli ingredienti, vero?

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    1. Bene, sono contento che hai fatto strufol Si, per fare una dose più abbondante devi aumentare tutti gli ingredienti nella stessa proporzione, se intendi ottenere un numero doppio di strufoli, dovrai fare una dose doppia, però a meno che tu abbia una planetaria, io ti consiglio di fare due impasti separati.bella figura con i

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  18. Mi sono venuti eccezionali. Grazie.
    Senti Federico, ma se volessi farne di più, devo raddoppiare la dose di tutti gli ingredienti, vero?

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    1. Sono contento che la mia ricetta ti abbia soddisfatta, per fare più strufoli devi aumentare le dosi degli ingredienti nella stessa proporzione, quindi se intendi ottenere un numero doppio di strufoli devi raddoppiare tutti gli ingredienti. Ti consiglio, a meno che tu usi una planetaria, di fare due impasti separati, altrimenti farai fatica ad ottenere un bell'impasto.
      A presto Federico

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  19. Ciao Federico ci dai la ricetta degli strufoli quelli bucati dentro e molto leggeri? grazie una tua fan

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  20. La mia ricetta degli strufoli è questa qua, altre non ne conosco.

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  21. i 3 grammi di sale come accidente gli peso ... per favore, nelle ricette usiamo il buon senso... saluti

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    1. Buongiorno Giorgio, io di solito uso più che il buonsenso quando scrivo le ricette, infatti per quanto riguarda questa qua degli strufoli se guardi bene diverse persone l'hanno realizzata con successo, poi sicuramente avrò anche scritto ricette non proprio perfette, ma come si dice la perfezione non è di questo mondo. Detto questo in commercio esistono bilance che pesano anche i grammi(non sono nemmeno troppo costose) se proprio non vuoi fare questo investimento una presa di sale corrisponde a circa 1 e 1/2 di sale.
      A presto Federico

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  22. Provati ieri sera, il sapore é semplicemente eccezionale, ma ho sbagliato la frittura nel senso che si sono scuriti in fretta rimanendo crudi all' interno evidentemente l'olio era troppo caldo, posso chiederti mediamente quanto li tieni in padella e se in fase di cottura mi accorgo che non sono perfettamente cotti all'interno si possono rituffare nell'olio?

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    1. Io ti consiglio di fare sempre una prova tuffando nell'olio un piccolo pezzo di pasta, da lì capirai se la temperatura dell'olio è giusta, lo strufolo va messo nell'olio non troppo caldo in modo che la temperatura troppo elevata non blocchi il lavoro fatto dal lievito chimico cuocendo la parte esterna troppo velocemente, quando lo sviluppo è avvenuto va alzata la fiamma in modo da terminare la cottura rapidamente e far assorbire agli strufoli una minor quantità di olio. La permanenza nella padella è difficile da stabilire, perchè varia a secondo della grandezza, in sincerità non ho mai fatto caso a quanto tempo impiego per friggere una padellata, comunque all'incirca occorro 8/10 minuti.

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  23. L'olio per friggere a che temperatura? Grazie - Ilaria

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  24. Ciao, scusami per il ritardo con cui ti rispondo.
    La temperatura dell'olio deve essere di 170°, non l'ho scritta nel post per una dimenticanza, ora andrò subito a fare la correzione. Grazie e buona strufolata.

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