La più classica delle marmellate, resa però originale da un fiore, provate la mia Marmellata di albicocche alla lavanda.
Come di consuetudine, anche quest'anno per l'inizio dell'estate voglio proporre una marmellata.
Per preparare quella in questione ho attinto al mio grande albero di albicocche, che hanno raggiunto la piena maturazione e sono l'ideale per questo scopo.
Anche se la classica confettura di albicocche è buonissima, ho voluto provare a realizzarne una versione più originale, sfruttando il fresco profumo della lavanda, anch'essa abbondantissima nel mio giardino,
Come sempre il metodo che propongo per realizzare marmellate è molto semplificato, quindi, specialmente se avete la fortuna di avere una bell'albero di albicocche, non fatele rovinare e investite un poco del vostro prezioso tempo per preparare questa deliziosa Marmellata di albicocche alla Lavanda!
Questa è la ricetta:
- 3 kg di Albicocche
- 800g di Zucchero
- Il succo di due limoni
- 8 Fiori di lavanda
Con queste dosi si ottengono circa 7 vasi da 500g ,si possono conservare per circa 1 anno!
Procedimento:
- Lavate le albicocche e snocciolatele, ponetele su una pentola capiente a fondo alto, aggiungete lo zucchero, il succo di limone e sbriciolatevi sopra i fiori di lavanda.
- Mettete la pentola sul fuoco e portate a ebollizione, mescolando di tanto in tanto con un mestolo di legno, schiumando se necessario.
- Quando il composto inizia ad addensarsi, la vostra marmellata è cotta, (per verificare la cottura basta versare una goccia di marmellata su un piatto, se scivola lentamente aderendo bene alla superficie la marmellata è cotta).
- Togliete la pentola dal fuoco e ancora bollente versate la marmellata nei vasetti, che avrete già lavato e sterilizzato in precedenza.
- Cercate di mettere in ogni vasetto un fiore di lavanda, lascerà penetrare il suo aroma durante tutto il tempo di conservazione, chiudete poi i vasetti ermeticamente.
- Per una maggior sicurezza nella conservazione, ponete i vasetti in una pentola, copriteli con acqua calda e portate a bollore per circa 20 minuti.
Tempo totale di realizzazione:
Difficoltà di realizzazione: bassa
Il mio consiglio: come tutte le marmellate anche questa si abbina molto bene ai formaggi, per apprezzarla al meglio, servitela insieme a della ricotta di pecora o a del pecorino non stagionato.
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si sente il profumo di lavanda anche da qui.
RispondiEliminaBravo
......Inco, credimi è un abbinamento perfetto ....delicata e profumata!
EliminaVeramente sfiziosa, la devi assolutamente provare!!!! A presto Federico
Caspita come è particolare questa delizia! Chico toglimi una curiosità....ho sempre saputo che la marmellata può essere solo di agrumi quindi arance. limoni e simili mentre la confettura di qualsiasi tipo di frutta. Ma essenzialmente la differenza tra confettura e marmellata in cosa consiste?
RispondiEliminaCiao Luna, hai ragione tu. La marmellata può essere solamente di agrumi, mentre la confettura può essere fatta con tutta l'altra frutta o anche verdure, altra differenza sta nella percentuale minima di frutta, nelle marmellate può essere più bassa rispetto alle confetture.
EliminaIo fin da bambino sono stato abituato a chiamare erroneamente tutte le conserve di frutta marmellate, anche nei primi post ho fatto quest'errore, ma la differenza è solamente di dicitura, quindi ho deciso di non ricambiare i titoli e di continuare a sbagliare per non fare troppa confusione.
A presto Federico